Fondi librario
Questo fondo fu donato dagli eredi nel 1900. È costituito da 45 unità bibliografiche e pervenne alla Società accompagnato da un elenco steso dal bibliotecario Bernardino Nogara, dove figura una nota in calce con l’aggiunta di una ventina di volumi e opuscoli scritti da Vignati. Ad eccezione di una decina di edizioni dei secoli XVI e XVIII, tutte le pubblicazioni appartengono all’Ottocento. Esse riguardano la storia civile, culturale e artistica di Milano, Crema, Cremona e Lodi. Vanno evidenziate le 4 cinquecentine conservate nella sezione libri di pregio della biblioteca: si tratta di due edizioni degli statuti di Lodi, una del 1537 e l’altra del 1586, della Descrittione di tutta l’Italia di Leandro Alberti del 1568 in due volumi e delle Costituzioni et regole della Compagnia et Scuole della Dottrina Cristiana di S. Carlo Borromeo del 1585.
Cesare Vignati, sacerdote, professore, commendatore della Corona d’Italia, ufficiale mauriziano, preside emerito del Liceo Parini, vicepresidente della Regia Deputazione di Storia Patria per le antiche provincie e la Lombardia, socio dal 1874 e vicepresidente della Società Storica Lombarda, nacque a Lodi nel 1814 e s’impegnò nello studio della storia della sua amata città natale. Lo testimoniano le sue opere, pubblicate tra il 1845 e il 1884, prevalentemente dedicate all’indagine storica, ecclesiastica, artistica del territorio lodigiano. Le sue ricerche culminarono nel Codice diplomatico Laudense (suddiviso in due parti con il titolo Laus Pompeia e Lodi Nuovo comprende la documentazione relativa al municipio di Lodi dall’età romana fino al termine del Medioevo) edito dalla stessa Società Storica Lombarda tra il 1879 e il 1885, quale volume II-IV della collana Biblioteca historica Italica.