Dono Ambrosoli

Fondi beni storico-artistici

Fondi librario

Il dono, di carattere librario e artistico, si compone di 25 edizioni a stampa, pubblicate tra il 1824 e il 1906, opere di Solone, Giuseppe e Francesco Ambrosoli, alcune delle quali riportano firme e dediche degli autori, con la Storia Universale (Torino, 1884-1890) di Cesare Cantù. 

Davvero pregevole è la serie di 12 cromolitografie dell’artista cremonese Gallo Gallina (1796-1874), che raccontano per immagini la storia de I Promessi Sposi.

Nel 1830 il ciclo pittorico fu esposto a Brera, tenendo il plauso della critica. Gallina intese queste opere non come illustrazione del romanzo, ma essere esse stesse il romanzo illustrato, il romanzo per immagini. Di seguito riportiamo i titoli delle litografie: I bravi di don Rodrigo che impongono a don Abbondio di non unire in matrimonio Lucia con Renzo; Invettiva del padre Cristoforo a don Rodrigo; Li Promessi Sposi con i testimoni sorprendono don Abbondio per la celebrazione del matrimonio; Il padre Cristoforo nella chiesa di Pescarenico che congeda li sposi in presenza del frate Fazio; Lucia ed Agnese presentate al padre guardiano de’ Cappuccini nel parlatorio del monastero di Monza alla sig.ra del Convento; Renzo ubriaco alla taverna della Luna; Lucia sulla strada di Monza rapita dai bravi dell’Innominato; Lucia ai piedi dell’Innominato nel di lui castello implorando la libertà; Lucia nella casa del sarto presentata al cardinale Federico Borromeo; Renzo inseguito dal popolo come untore, si salva su di carro di appestati; Il padre Cristoforo nel lazzaretto che mostra don Rodrigo a Renzo; Lucia nel Lazzaretto, sciolta da padre Cristoforo del voto di castità.