ISTITUZIONI

Le Scuole Palatine dalla Loggia degli Osii al Palazzo di Brera Agnese Visconti

GIUSEPPE MARIA RACAGNI

Giuseppe Maria Racagni (1741-1822), dopo aver studiato nel Collegio barnabitico di Santa Maria in Carrobiolo a Monza, compì gli studi teologici a Pavia e quelli filosofici a Bologna, e tornato a Milano nel 1766 a Milano si dedicò all’insegnamento della Fisica nelle Scuole Arcimbolde di Sant’Alessandro. Nello stesso anno venne chiamato nelle rinnovate Scuole Palatine come supplente di Paolo Frisi nella cattedra di Matematica sublime; e nel 1782 come supplente di Marsilio Landriani per l’insegnamento della Fisica. Da allora svolse per tutta la vita con grande passione l’attività di docente.
Nel 1790 si recò per ordine governativo in Ungheria con il compito di esaminare i musei scientifici di quel paese e nel 1793 viaggiò in Italia meridionale dove riuscì a intessere proficue relazioni professionali.
Fu autore di una Teorica generale dei fluidi (1779), sulla quale si basò per discutere la questione dell’ariete idraulico di Mongolfier. Seguirono attenti studi sull’uso del barometro, che portarono all’elaborazione della Memoria sopra la misura delle altezze pubblicata nelle “Memorie di matematica e di fisica della Società italiana delle scienze residente in Modena” (1806).

__ Labus 1822; Lombardi 1836; Boffito 1915; Visconti 2015a